Una stagione abbastanza travagliata. Attività posticipate di una settimana in segno di lutto e soprattutto una stagione dedicata alla memoria dei piccoli Simone e Alessio D’Antonio venuti a mancare tragicamente l’11 Luglio. Non e’ mancato il ricordo anche di Giovanni  Macchiavello, custode della struttura anch’esso venuto a mancare due anni a causa di un tragico incidente. E’ stata una stagione dedicata alla memoria di chi non c’e’ più, soprattutto in occasione del 12° Memorial Davide Failla andato in scena il 28 Luglio e il 4 Agosto.

Entrando nella cronaca del final day, le attività hanno preso vita già nel primo pomeriggio. Sono andati in scena i tornei di Beach Volley maschile dove ad avere la meglio sono stati il duo formato da Palmieri e Tilaro contro la coppia Baldacchino e Alabiso, terzo posto per Biazzo e Alibrandi. Nel torneo beach volley femminile invece a trionfare e’ stata la coppia formata dell’ever green Svetla Koritarova e Zoe Hochemberger opposta al duo Ardore/Comandatore, gradino piu’ basso del podio invece ad Anzalone e Salamone. Per il torneo 2vs2 misto invece i vincitori sono stati Denaro e Insaudo che hanno battuto i finalisti Cavallo e Nicosia. Nell’under 16 invece, primo posto per il trio composto da Bongiorno, Ragusa e Piccione. Un ringraziamento doveroso va agli organizzatori Lucia Invincibile della Free volley e Giansalvo Cannizzo.

Per il tambeach doppio misto  organizzato da Vanessa Scalone, a trionfare sono stati la coppia Latino/Latino in finale contro Cannizzo e Iaquinoto. Terzo piazzamento per il Team Rizza.
Alle 18,30 è stata la volta della finale del calcio/tennis (diretto da Angelo Biondi) che, col risultato di 2 set a 1, la coppia formata da Puccio e La Greca è riuscita a battere la coppia composta da Daniele Posata e Diego Bordiere.
Alle 20,30 e’ il momento della prima finale piu’ attesa della kermesse. E’ il momento del calcetto 4 contro 4 dove ha visto il trionfo dell’Azienda Agricola Salerno contro il Bar Rizza col netto punteggio di 14-10. Un match giocato davvero bene dall’Azienda Salerno che ha visto un Andrea Giudice autore di ben 7 reti, il quale, e’ riuscito ad aggiudicarsi il trofeo come capocannoniere. Titolo di miglior portiere invece per Giombattista Pompeo del Bar Rizza. Terzo posto ex aequo invece per il Team Iraci e il Team Cannizzo.

Non c’e’ sosta per una serata favorita dalle condizioni atmosferiche. Una serata a differenza dello scorso anno con vento praticamente assente.
Si disputano i tornei di tennis tavolo amatoriale e di mini tennis organizzati dalla Feder Tennis di Scoglitti del maestro Vespertino. Nel tennis tavolo a trionfare e’ stato Rosario La Rosa su Salvatore Vespertino. Nel minitennis under 8-10 trionfi per i piccoli Sofia La Rosa, Mattia Vespertino e Sofia Di Modica.

 Il momento più atteso di tutta la serata arriva intorno alle ore 22.00. Si aspetta il fischio d’inizio della disciplina regina del Kamarina Beach sport. E’ il momento della finale del torneo di beach soccer. E’ il momento dell’ingresso in campo dei campioni in carica degli Spartani Beach contro gli ex campioni della Bottega di Sicilia. Un match che promette scintille ma soprattutto, tanto equilibrio. E’ difficile pronosticare un vincitore. Le due squadre hanno disputato un torneo impeccabile arrivando all’ultimo atto da imbattute. Pronostici davvero difficili, ma divertimento davvero assicurato. Le aspettative non sono state deluse. Sono stati necessari i calci di rigore per decretare la squadra vincitrice. Alla fine, sono per l’ennesima volta gli Spartani beach ad avere la meglio dopo una lunga lotteria e dopo ben 17 rigori calciati.

Un primo tempo terminato sull 1-1 dove a rompere l’equilibrio è stata la Bottega di Sicilia grazie alla rete di Toto’ Cassisi con un morbido tocco che s’insacca alla destra di Angelo Clemenza. Il pareggio arriva negli ultimi istanti del primo tempo grazie a un tiro libero dell’ottimo Luigi Iapichino. La ripresa vede ancora una volta la Bottega di Sicilia tornare in vantaggio ancora grazie a Toto’ Cassisi che ruba il tempo a Iapichino insaccando con  una conclusione al volo. Gli Spartani sembrano accusare il colpo, ma alcuni istanti dopo e’ il giovane Elia Bruno a ristabilire in parità il risultato. La Bottega di Sicilia è assetata, vuole tornare sul gradino piu’ alto del podio dopo tanti anni di digiuno. I ritmi si alzano, non c’e’ sosta, ma il nuovo vantaggio arriva nel terzo tempo grazie a Vincenzo Mignacca che, con un suo rinvio, riesce ad insaccare a fil di palo il gol del momentaneo 3-2.

Ancora una volta i campioni in carica devono inseguire. La partita non e’ terminata e regalerà tante altre emozioni. Le marcature sono strette e gli interventi da tergo sono sempre a limite del regolamento. Arriva un fallo a ridosso della linea mediana del campo e il neo entrato Cassarino nel quintetto degli Spartani Beach riesce a capitalizzare un tiro libero riportando in parità la propria squadra e quindi risultato sul 3-3. Il copione non cambia, Bottega di Sicilia che passa in vantaggio e Spartani che rimettono le cose apposto raggiungendo il pareggio. Succede ancora nei gol successivi. Totò Cassisi riporta la Bottega di Sicilia in vantaggio e ancora il giovane Elia Bruno a ristabilire la parità. Cosi’ sono necessari i supplementari per un match infinito. I ritmi non calano.

Si lotta soprattutto a centrocampo dove gli scontri fisici sono l’emblema di una finale caratterizzata dall’equilibrio. Ancora una volta la Bottega di Sicilia riesce a passare in vantaggio, stavolta col capocannoniere Daniele Rizzo che usufruisce di un tiro libero da posizione centrale riuscendo a spiazzare l’estremo difensore Spartano Angelo Clemenza. Sembra fatta per i ragazzi del coach Salvo Di Corrado (Bottega di Sicilia), ma ancora mancano pochi minuti al triplice fischio dei direttori di gara Romano e Barravecchia. I campioni in carica non mollano un centimetro. Nonostante la stanchezza marcata sui volti degli atleti in campo, ogni occasione è ghiotta per andare a segno. Per la terza volta, l’uomo della provvidenza è sempre il Elia Bruno che, riesce ad agguantare il pari definitivo grazie a un perfetto tiro libero messo a segno da posizione defilata non dando scampo a Clemenza. Terminano i tempi supplementari sul 5-5. Sono necessari i calci di rigore per la prima volta nella storia del torneo di beach soccer al Kamarina Beach Sport.

Un match dove entrambe le formazioni meritano il gradino piu’ alto del podio. Perfetta parità, spettacolo e tanto agonismo per un match tutto sommato corretto. I rigori sono una lotteria. Solo chi ha il coraggio di tirarli puo’ regalare il trionfo oppure trascinare negli “inferi” della sconfitta la propria squadra. Come accennato in precedenza, sono stati necessari ben 17 rigori. Una lotteria thriller dove a battere per primo e’ stato Giuseppe Sferrazza (Bottega di Sicilia) a mettere a segno. Per gli Spartani pareggia i conti Iapichino. Gol di Caldarera (Bottega), Bruno (Spartani), Rizzo (Bottega), Parisi (Spartani). Siamo sul momentaneo 3-3. Il primo errore arriva da parte di Andrea Giudice per la Bottega di Sicilia. Ne approfitta Joe Colombo che non sbaglia e riesce a regalare il primo vantaggio dell’intero match ai campioni in carica. E’ la volta dei portieri e dunque, Vincenzo Mignacca ha la grossa responsabilità di tenere in vita i suoi. L’estremo difensore con grande freddezza riesce a realizzare e dunque cede la grande responsabilità di mettere a segno il primo match point a suo collega di reparto Angelo Clemenza. Lo stesso Clemenza autore di un grande torneo e per questo nominato miglior portiere, riesce a farsi ingannare dal peso delle emozioni facendosi parare il tiro dal “dischetto”. Si va ad oltranza. Una finale incredibile che non conosce fine. Si decide chi saranno a calciare i prossimi rigori. Da regolamento non possono assolutamente calciare gli atleti che hanno già calciato i primi 5 tiri.

E’ la volta di Totò Cassisi autore di una tripletta e il migliore in campo della finale. Cassisi non sbaglia e riporta in vantaggio la Bottega di Sicilia. Risponde per gli Spartani Gianmarco Cassibba. Il veterano Ivan Carnemolla (anche per lui un ottimo match) mette a segno il nuovo vantaggio della Bottega. Risponde ancora una volta Cassarino per il team Spartani. Arriviamo al momento decisivo del match. E’ la volta di Alex Di Pasquale. L’atleta in maglia rossoblu’ della Bottega si lascia ipnotizzare da Angelo Clemenza che para alla sua sinistra riscattandosi dell’errore precedente. E’ il secondo match point per i campioni in carica. E’ il momento decisivo. L’intera responsabilità di un interno torneo e’ sui piedi di Ruben Gambina. Una situazione surreale considerando lo stesso Gambina mai entrato in campo durante la finale, ma l’ironia della sorte lo porta a un compito davvero arduo. Calciare l’ultimo rigore. La tensione sale. Tutto è sui suoi piedi. Il pallone e’ posizionato sul terreno di gioco. Tutti incoraggiano il ragazzo con la maglia numero 23.

Gambina prende la rincorsa e con un tiro a mezza altezza non sbaglia. Gli Spartani Beach sono di nuovo campioni in carica. E’ l’inizio della gioia del team guidato dal coach Girolamo La Terra Pirrè e del presidente Ciccio Ficicchia. Gioia anche per gli assenti  illustri Fabio Citronella e Antonio Rizza. Una partita che sarà ricordata per lunghi anni, un match che sembrava non conoscere fine. Grande presenza di pubblico sugli spalti. Grandi celebrazioni grazie ai fuochi pirotecnici a fine gara.
Prima di chiudere la serata, non sono mancate le premiazioni. Giacomo Patti del team I Soci Bar da Franco ha ricevuto il premio come miglior giocatore del torneo di Beach Soccer.  Come squadra rivelazone del torneo e’ stata insignita la Lunetta/Tmc fermatasi ai quarti dando filo da torcere ai futuri campioni degli Spartani Beach perdendo solamente col punteggio di 2-0.

Cosi’ l’elenco dei vincitori per disciplina:

Basket 3vs3
1°- The urban Legend
2° - Senza Nome
3° - Mondo Cane

Calcio Tennis
1°- Puccio/La Greca
2°- Posata/Bordiere
3° - Rizza Team

Tambeach doppio misto

1° - Latino/Latino
2°- Cannizzo/Iaquinoto
3°- Antoci/Pace

Calcetto 4vs4

1° - Az. Agricola Salerno
2°- Bar Rizza
3° - Team Iraci  - Team Cannizzo   

Miglior portiere: Giombattista Pompeo
Capocannoniere:  Andrea Giudice

Beach volley senior maschile

1° - Palmieri/Tilaro
2°- Baldacchino/ Alabiso
3°- Biazzo/ Alibrandi

Beach volley senior femminile

1° - Koritarova/Hochemberger
2° - Ardore/ Comandatore
3° - Anzalone/Salamone

Beach volley 2vs2 misto

1° - Brischetto/Buccheri
2° - Cavallo/Nicosia
3° - Denaro/Insaudo

Beach volley under 16

1° - Bongiorno /Ragusa/Piccione

Beach Soccer:

1°- Spartani Beach
2° - Bottega di Sicilia
3°- I Soci Bar da Franco – I Gladiatori

Squadra Rivelazione: Lunetta/Tmc
Miglior giocatore: Giacomo Patti (I Soci Bar da Franco)
Capocannoniere: Daniele Rizzo (Bottaga di Sicilia) 15 reti
Miglior Portiere: Angelo Clemenza (Spartani beach)

Un ringraziamento doveroso a tutto lo staff del Kamarina Beach sport per l’impegno senza sosta e soprattutto a chi ha creduto e crede di stagione in stagione al progetto portato avanti da un gruppo di ragazzi che ha tanta voglia di fare e regalare sport e non solo a una comunità che da quest’anno  non ha attraversato un buon momento.

Appuntamento alla prossima stagione col Kamarina Beach Sport 2020.